Stazione di Achettas
Achettas stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Sassari |
Coordinate | 40°45′33.98″N 8°37′41.32″E |
Altitudine | 329 m s.l.m. |
Linee | ferrovia Sassari–Palau |
Storia | |
Stato attuale | attiva per usi turistici |
Caratteristiche | |
Tipo | Fermata ferroviaria passante in superficie |
Binari | 2 |
La stazione di Achettas è una fermata ferroviaria situata nelle campagne a nord-est del comune di Sassari, lungo la ferrovia per Tempio e Palau, utilizzata esclusivamente per i servizi turistici legati al Trenino Verde.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Istituita dalle Strade Ferrate Sarde a metà del Novecento, la fermata risultava in uso negli anni sessanta[1]; alle SFS subentrarono nella titolarità dell'impianto le Ferrovie della Sardegna nel 1989 e in seguito l'ARST nel 2010.
Sotto questa gestione la fermata venne chiusa al servizio di trasporto pubblico ordinario il 1º febbraio 2015[2], restando attiva per le sole relazioni del Trenino Verde che già interessavano occasionalmente la fermata da alcuni decenni, oltre che con una programmazione a calendario nel periodo estivo dal giugno 1997[3].
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]La fermata è di tipo passante ed è dotata principalmente del binario di corsa della linea per Palau[4], avente scartamento da 950 mm e servito da una banchina. Da esso si dirama un breve tronchino, a disposizione per l'eventuale ricovero di materiale rotabile[4].
L'impianto, impresenziato, è dotato di un fabbricato viaggiatori (chiuso al pubblico), un edificio a pianta quadrata con sviluppo su due piani (più tetto a falde) e tre aperture sul binario di corsa[4]; adiacente ad esso una piccola costruzione ospita le ritirate della fermata.
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]L'impianto dal febbraio 2015 è utilizzato esclusivamente per le relazioni turistiche del Trenino Verde, effettuate a cura dell'ARST.
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione è dotata di servizi igienici, che tuttavia non sono di norma a disposizione dell'utenza.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 747 Sassari-Tempio-Palau Marina, in Orario generale ufficiale per le Ferrovie italiane dello Stato, n. 6, Torino, Fratelli Pozzo-Salvati-Gros Monti & C., 28 maggio 1961, p. 556.
- ^ Soppressione collegamenti ferroviari Sassari - Nulvi, su arst.sardegna.it. URL consultato il 4 dicembre 2015.
- ^ Ferrovie "puntuali" per i tagli alle linee, in L'Unione Sarda, 18 giugno 1997.
- ^ a b c Luigi Prato, La fermata di Achettas, su Lestradeferrate.it. URL consultato il 4 dicembre 2015.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
- Elettrio Corda, Le contrastate vaporiere - 1864/1984: 120 anni di vicende delle strade ferrate sarde: dalle reali alle secondarie, dalle complementari alle statali, Chiarella, 1984.
- Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Achettas